COORDINAMENTO LEADERS E FOCAL POINTS
COORDINAMENTO LEADERS
E’ stata opinione degli editori che per raggiungere l’obiettivo principale della pubblicazione di volume speciale di una rivista internazionale peer review, si rendeva necessario identificare, fra i ricercatori interessati a tale progetto, coordinatori responsabili di specifico settori. La riunione di Capo Calavà ha avuto questo scopo come obiettivo principale, mentre nella riunione di Trieste sono stati confermati quelli già identificati nel workshop di Capo Calavà ed implementati con altri colleghi che sono emersi nell’incontro di Trieste e che hanno dato la loro disponibilità. Il coordinatori identificati
(1) dovranno assumersi la responsabilità di coordinare i lavori (le idee) a loro assegnati e già suddivisi per grossi settori
(2) per ogni idea dovranno chiaramente esplicitare in una dettagliata scheda: obiettivi da raggiungere, variabili e parametri necessari allo scopo, spedizioni interessate, campioni disponibili, strategie e metodologie idonee
(3) dovranno quindi identificare e contattare, in piena autonomia, quei colleghi ricercatori che riterranno più idonei al lavoro programmato e quindi inviare la scheda
(4) avere l’assenso della disponibilità a partecipare al gruppo di lavoro nei modi e tempi stabiliti.
A questo punto per ogni idea si avrà un gruppo di studio che lavorerà in maniera assolutamente autonoma ed il cui scopo sarà quello di portare a termine il manoscritto, tenendo conto della multi- ed interdisciplinarità. Le relative proposte dovranno essere quindi concordate preventivamente con gli editori. Il leader sarà la persona che avrà contatti con gli editori per ogni qualsiasi riferimento.
FOCAL POINTS
Dalle riunioni di Capo Calavà e di Trieste sono emerse le seguenti proposte con l’indicazione dei coordinatori che hanno dato la propria disponibilità su alcuni settori interdisciplinari. E’ evidente che alcuni settori devono essere ulteriormente strutturati, mentre altri necessitano di integrazioni. Tutto ciò sarà argomento di discussione dopo che i gruppi di lavoro sono stati formati. Può accadere che molti colleghi siano cooptati in molte idee e da vari leaders. Ciò significa che oltre ad una interdisciplinarità all’interno dei grossi settori già identificati, sia necessario, per alcuni lavori di sintesi, una integrazione tra settori.
Micro e Mesozooplancton, Micronecton, Modello trofico (Leader: Letterio Guglielmo)
- ROSSMIZE Cruise: temporal and spatial evolution of biological communities along a melting sea-ice gradient in the Marginal Ice Zone (MIZ)
- Carbon flux in a meso-scale short temporal food web in the Ross Sea MIZ
- Trophic model of the Terra Nova Bay, Ross Sea ecosystem
- Evolution of biological communities in under ice condition during a temporal coastal sea-ice melting (Microness)
- The role of platelet-ice formation in driving sympagic biological communities evolution
- Key species (like to Limacina helicina, Euphausia crystallorophias, Euphausia superba, Pleuragramma antarcticum, Calanoides acutus, Stephos longipes, Harpacticus furcifer, Antarctomysis ohlinii ) and their trophic role in coastal and pelagic carbon flux (from sea ice to free sea water)
- Change and succession in the structure of biological communities during sea ice melting: from small to large diatoms- from small to large grazers
Oceanografia chimica, Biogeochimica del Carbonio (Leader: Giulio Catalano)
- pH and carbonate systems in the Ross Sea and BTN from 1989 until today
- Anthropogenic CO2 in the Ross Sea
- Definition of a conceptual models of the trophic web and carbon flux
- Carbon fluxes from ice melting in the MIZ and coastal areas
- Inter-annual variability of inorganic nutrients and dissolved organic matter in the fast ice in BTN: relationship with winter and spring conditions
Processi di produzione primaria e fitoplancton- Ross Sea (Leader: Vincenzo Saggiomo)
- Photosynthetic performance of phytoplankton communities of different ecological context of Ross Sea
- Carrying capacity and limiting factors of phytoplankton communities of Ross Sea
- Phytoplankton key species in driving primary production processes in the MIZ of polynyas of Ross Sea and of Terra Nova Bay
- Long term evolution of planktonic communities in TNB in relation global change
Biomasse planctoniche chemo-tassonomia, foto-fisiologia - BTN (Leader: Olga Mangoni)
- Seasonal auto- and heterotroph dynamics in Antarctic coastal areas (BTN)
- Pluri-annual analysis of latitudinal distribution of phytoplankton biomass from New Zealand to the continental shelf on the Ross Sea in relation to the position of polar front
Accoppiamento colonna d’acqua-fondo, Microbiologia, respirazione, produzione (Leader: Antonio Pusceddu)
- Effect of sea ice melting and inorganic nutrients on prokaryotic abundance and activity
- Pelagic- benthic coupling in the coastal areas of TNB – regulation mechanism and changes
Particulate Fluxes (Leader: Leonardo Langone)
- Particle fluxes in the Ross Sea: how is the vertical export related to primary production? and what is the impact of climate variability on their forcings?
- Mechanisms controlling vertical fluxes in neritic and pelagic areas of the RossSea. - (role of grazers -fecal pellets, large aggregates, or small flocs, coagulation of senescent phytoplankton, deep convective mixing of surface waters, sea ice coverage, etc)
- The role of microbial processes and organism in regulating vertical particle export and carbon cycling .
Fattori climatici (Leader: Aniello Russo)
- Role of abiotic parameters in driving biological processes.
- Abiotic parameters as driving factors in functioning and evolution of MIZ
- Response of pelagic ecosystems to the temporal and spatial evolution of MIZ.
OTHER PROPOSED PARTNERS
Sedwick, Di Tullio, Smith, Dunbar, Schnack-Schiel, Siegel, Garrison, Ichii, Naganobu